Milan, Shkendija dominato. Testa agli ultimi movimenti di mercato

Milan, Shkendija dominato. Testa agli ultimi movimenti di mercatoMilanNews.it
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venerdì 18 agosto 2017, 08:24Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello

“I nomi fatti in Cina? Li seguiamo ancora, il mercato è imprevedibile”, parole firmate Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, nel post gara contro lo Shkendija. Il riferimento è a un’intervista fatta durante la tournee asiatica in cui venivano citati Morata, Aubameyang e Belotti, di questi tre lo spagnolo si è accasato al Chelsea, mentre gli altri due attaccanti sono ancora sotto osservazione, ha spiegato Fassone. L’ad però ha aggiunto: “Li seguiamo tutti e anche altri non nominati. Il mercato è aperto e non ci sono ancora state le condizioni per chiudere, ma magari si sblocca qualcuno in un momento e lo si prende".

La questione è riuscire a cogliere l’attimo giusto, com’è stato per Bonucci. Il Milan ieri sera ha praticamente archiviato la pratica playoff di Europa League contro i modesti avversari macedoni, la gara di ritorno sarà una pura formalità, così Mirabelli e Fassone potranno concentrarsi sul mercato. Le telefonate sono frenetiche, così come gli incontri a Casa Milan. Ieri ci sono stati intensi con l’entourage di Niang, il francese ha una richiesta importante dallo Spartak Mosca, i rossoneri hanno accettato di venderlo per 18-20 milioni mentre il ragazzo vuole restare al Milan, ed è intenzionato a rifiutare l’offerta. Sarebbero stati soldi importanti per piazzare un altro colpo. La dirigenza comunque vuole chiudere almeno altri due acquisti, uno in attacco e l’altro a centrocampo. In difesa dipende dalle uscite, se Mirabelli riuscisse a piazzare sia Paletta che Gomez, entrambi esclusi dai convocati in Europa League proprio per motivi di mercato (sono richiesti in Turchia), allora si potrebbe ricorrere ad un altro intervento in difesa per completare il reparto. Al momento però la trattativa più calda è quella che riguarda Kalinic, il croato è in rottura con la viola e sta forzando la mano per andare via.