Galliani: "Tevez era un nostro obiettivo solo se partiva qualcuno, Balotelli è incedibilissimo. Per Boa nessuna richiesta, Flamini deve abbassare le sue pretese"

Galliani: "Tevez era un nostro obiettivo solo se partiva qualcuno, Balotelli è incedibilissimo. Per Boa nessuna richiesta, Flamini deve abbassare le sue pretese"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 27 giugno 2013, 11:16Primo Piano
di Enrico Ferrazzi
fonte Dal nostro inviato in Lega Antonio Vitiello

Adriano Galliani ha rilascaito queste dichiarazioni al sua arrivo in Lega Serie A:

Sull’arrivo di Tevez alla Juventus: “Questa cosa non mi ha tolto il sorriso, noi abbiamo già tanti attaccanti e ripeto che se non parte nessuno non può arrivare nessuno. È la verità, noi non abbiamo potuto fare niente perché non è partito nessuno. Juve troppo forte? Non lo so, nel 2013 abbiamo fatto più punti noi (45 punti). Non sto dicendo che siamo più forti, dico solo che abbiamo una buona squadra".

Sui giocatori in uscita: “Non abbiamo nessuna richiesta per Boateng. Robinho? Il mercato in Brasile è fermo per tutto quello che sta succedendo, la gente dice che sono stati spesi troppi soldi per il calcio e quindi è difficile per i club carioca fare degli acquisti in questo momento. Il mercato brasiliano chiude il 15 luglio".

Sul rinnovo di Flamini: “E’ un momento in cui bisogna stare attenti ai conti, lui chiede una durata del contratto e un ingaggio che noi non concordiamo. Noi lo vogliamo tenere, lui vuole rimanere, ma per arrivare ad un accordo deve abbassare le sue pretese. Poli? Vediamo, se resta Flamini siamo stra-coperti in quella zona di campo. Abbiamo un organico competitivo e numericamente siamo a posto così. Sono andati via tre giocatori e ne sono arrivati altri tre: Vergara al posto Yepes, Cristante per Ambrosini e Saponara sostituirà Bojan. Io comunque ho già chiarissimo in mente chi sarà a sostituire i giocatori che potrebbero partire".

Ancora su Tevez: “Che effetto mi ha fatto vederlo con la maglia della Juventus? Non ho provato niente. Ripeto: era un nostro obiettivo solo se partiva qualcuno".

Su Balotelli: “L’ho sentito ieri, ha questo infortunio di primo grado, ma è uno stop solo di 15 giorni. Lui è incedibilissimo, è la nostra star su cui pensiamo di costruire il nostro futuro”.

Sul blitz della Guardia di Finanza: “Non conosco la situazione, vi posso solo dire che sono venuti in sede e abbiamo consegnato quello che ci hanno chiesto, cioè i contratti di alcuni giocatori”.

Ancora sul mercato: “Traorè e Taiwo? Se partono, non arriva nessuno a sostituirli, devono partire chi avete visto in campo lo scorso anno. Astori? Non arriva, non abbiamo mai pensato a lui. Abbiamo un’ottima difesa e in pochi si ricordano che quest’anno abbiamo già speso molto per riscattare Zapata che ora è tutto nostro”.

Su Honda: “Non c’è nessun pre-contratto, è un giocatore che ci può interessare, ma solo se parte una seconda punta”.

Su Emanuelson e Vergara: “Molto probabilmente resta, se non arriva una buona offerta rimane. Vergara resta con noi, sta facendo bene e arriverà a fine luglio visto che sta facendo il Mondiale under 20”.

Su El Shaarawy: “Non ho parlato con lui, ho sentito solo il suo procuratore e il suo entourage. Lunedì o martedì al massimo tanto i Nazionali sono in Italia. Ho parlato solo con Abate e Balotelli, infortunati, e Montolivo per annunciargli che sarà lui il nuovo capitano del Milan”.